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Varese 2015/2016


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Considerato che in ogni thread si finisce ormai a parlare di futuro, e cogliendo l'occasione del primo articolo di GS con spunti concreti sulla prossima annata, tanto vale aprire la discussione...

Si valuta con molta attenzione dopo anni il 5+5? Sondaggi esplorativi con Maynor ed Eyenga sulle loro intenzioni future...(p.s. l'opzione su Casella spero non venga nemmeno presa in considerazione in un universo parallelo)

L'Openjobmetis del futuro? Con cinque italiani nel roster

Basket Se Caja restasse potrebbe pescare bene nelle giovanili azzurre

Batterà bandiera tricolore la Varese del futuro? Possibilità più che concreta quella valutata dalla dirigenza di piazza Monte Grappa di puntare sugli italiani nell'ottica di un possibile cambio di strategia in fase di composizione del roster prossimo venturo.

Negli ultimi 4 anni, la società biancorossa ha sempre scelto la formula regolamentare con 3 americani, 4 comunitari e 5 italiani a referto; per il 2015/2016 si considera invece con grande attenzione l'alternativa del 5+5, che prevede 5 stranieri senza vincoli di passaporto e 5 italiani (solo uno dei quali oriundo come Craig Callahan, dotato di opzione per il prossimo anno al pari di Andrea Casella). Una scelta legata a ragioni economiche, visto che il prossimo anno chi sceglierà il 3+4+5 dovrà versare una sovrattassa da 40mila euro (prevista perchè nel 2014/2015 meno della metà delle squadre di serie A hanno scelto il 5+5. Ma anche ad una diversa impostazione strategica, andando alla ricerca di italiani giovani e futuribili da lanciare per costruire "uno zoccolo duro" a supporto di stranieri sempre più difficili da fidelizzare.

Dunque l'area di interesse nella quale Varese vorrebbe pescare è quella degli atleti nella fascia d'età dai 20 ai 25 anni, aprendo il ventaglio delle scelte anche all'A2 Gold, dove militano diversi elementi che si sono messi in luce con le giovanili azzurre (vedi l'Under 20 campione d'Europa nel 2013). Ossia quella fascia di giocatori della quale Attilio Caja è grande conoscitore per il suo lavoro con la Nazionale Sperimentale, con la quale ripeterà la prossima estate la tournèe in Cina già effettuata nel 2014 (oltre a Casella c'erano i vari Tonut, Baldi Rossi, Abass, Rullo, Udom, l'oriundo Arcidiacono e l'ex varesino Mian ora a Cremona per segnalare gli elementi più interessanti della scorsa edizione).

Se fosse confermata la strategia di puntare sugli italiani emergenti, il coach pavese avrebbe una carta in più da giocare per una eventuale riconferma. Anche perché il bagaglio di esperienza e la credibilità del tecnico del Settore Squadre Nazionali potrebbe garantire a Varese una marcia in più sia in fase di scouting che nella conoscenza diretta dei giocatori.

Le possibili scommesse italiane "mirate" per la panchina presupporranno scelte sicure sui 5 stranieri "titolari": in tal senso vanno i sondaggi esplorativi effettuati sulle intenzioni future di Eric Maynor e Christian Eyenga. Compatibilmente con i costi e la disponibilità dei giocatori, la dirigenza biancorossa ripartirebbe volentieri da questo asse portante. La cui eventuale permanenza in coppia rafforzerebbe ulteriormente la posizione dell'allenatore che li ha messi nelle condizioni di rendere al meglio. E in ogni caso consentirebbe a Varese di non dover ripartire nuovamente dall'inizio per la seconda volta in due anni in fase di allestimento del roster.

Giuseppe Sciascia

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Bella l'idea di aprire questo thread proprio il primo di aprile.

Caja è come mr. Wolf di Pulp Fiction, arriva, risolve l'emergenza e sparisce.

Al secondo anno non lo sopporta nessuno ^_^

Grande paragone cult ! :lol::clap[1]:

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Comunque, alla luce di quanto sopra, dopo aver mollato flaccadori perché "noi non facciamo aste", mi sembra il caso di mangiarsi con cura le pallette.

direi proprio di sì.

Per quanto riguarda gli italiani di gold, Tonut è già in orbita Venezia vero?

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Ripartire da Maynor + Eyenga??

diciamo che non saremo propriamente una squadra votata al tiro dall'arco.....

E poi sinceramente adesso puntare sul 5+5 dopo aver lasciato partire DeNik + Polonara lo scorso anno...mah....

alla faccia delle idee chiare in società.....

Dei 5 italiani almeno 3 deve essere giocatori che possono tenere il campo per almeno 20 minuti.....

non facile da trovare considerando che non ne abbiamo manco uno attualmente...

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Comunque, alla luce di quanto sopra, dopo aver mollato flaccadori perché "noi non facciamo aste", mi sembra il caso di mangiarsi con cura le pallette.

Si può pure pensare di puntare su giovani prospetti, però quelli buoni costano e questo comporta una buona dose di rischio visto che i giovani promettenti

non sempre si trasformano in giocatori di livello. Si possono cercare giovani low cost però in questi casi la percentuale di futuri veri giocatori si abbassa

notevolmente. O si hanno degli osservatori sul territorio di un certo livello oppure il tutto viene lasciato alla fortuna, o per usare un francesismo "una botta di culo".

Dopo le ultime stagione possiamo dire che noi non abbiamo ne buoni osservatori ne culo.

Comunque l'idea iniziale di Pozzecco, di avere nella rosa di giocatori, un nucleo di italiani di esperienza la trovo assolutamente condivisibile.

Finanze permettento un Luca Vitali, un Antonutti, un Rosselli, uso nomi di italiani che sono girati in questi giorni sul forum, potrebbero creare

quella identità di squadra che ultimamente è mancata.

Adesso mi attendo una serie infinita di Vitali è un brocco, Antonutti non vale niente, Hackett è un bidone, Gentile è scemo, Cusin è un bradipo,

De Nicolao spacca lo spogliatoio, Polonara non valeva gli stessi soldi girati poi a Kangur e via discorrendo.

Perchè agli italiani la stragrande maggioramza dei forumisti è allergica.

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Noi però abbiamo vinto l'ultimo scudetto con una paio di giocatori in prestito...

Venezia controlla Tonut e Candussi, Milano Amato, perché non tornare ad essere quello che in passato siamo stati?

Aspettando tempi migliori.

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Cioè Antonutti (29 anni) e Rosselli (33 e con una schiena so and so, Cantù non lo prese anni fa per questo motivo), tanto per dire due nomi a caso ma anche no, checcazzeccano con la fascia dai 20 ai 25 anni che etc etc.?

Dopodichè per quale motivo al mondo Venezia "controlla" Tonut, che è in scadenza di contratto secca e senza vincoli al 30 giugno (al contrario dello scorso anno dove aveva contratto senza uscite con Trieste e chi si è avvicinato - Roma su tutte, ma anche Cantù - è stato respinto con perdite?).

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Il 5+5 devo ammettere che mi perplime.

Innanzitutto devi beccare 5 stranieri perlomeno decenti.

Inoltre, dei 5 italiani, almeno 2 (almeno) devono essere giocatori "veri". Ed essendo italiani, ti vengono a costare una fucilata.

Ha inoltre senso pensare di fare il 5+5 partendo da una base nulla di italiani? Non so. A logica, in una situazione ideale farei il 3+4 sino a che non hai in un squadra almeno tre italiani da rotazione, su cui bene o male sei sicuro che qualcosa ti possono dare.

Al momento attuale, hai il solo Callahan appartenente alla categoria. Un po' pochino, secondo me.

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Il 5+5 devo ammettere che mi perplime.

Innanzitutto devi beccare 5 stranieri perlomeno decenti.

Inoltre, dei 5 italiani, almeno 2 (almeno) devono essere giocatori "veri". Ed essendo italiani, ti vengono a costare una fucilata.

Ha inoltre senso pensare di fare il 5+5 partendo da una base nulla di italiani? Non so. A logica, in una situazione ideale farei il 3+4 sino a che non hai in un squadra almeno tre italiani da rotazione, su cui bene o male sei sicuro che qualcosa ti possono dare.

Al momento attuale, hai il solo Callahan appartenente alla categoria. Un po' pochino, secondo me.

Contano sui masochisti della nazionale sperimentale che vogliono essere seviziati da Caja anche nella squadra di club :P

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Cioè Antonutti (29 anni) e Rosselli (33 e con una schiena so and so, Cantù non lo prese anni fa per questo motivo), tanto per dire due nomi a caso ma anche no, checcazzeccano con la fascia dai 20 ai 25 anni che etc etc.?

Dopodichè per quale motivo al mondo Venezia "controlla" Tonut, che è in scadenza di contratto secca e senza vincoli al 30 giugno (al contrario dello scorso anno dove aveva contratto senza uscite con Trieste e chi si è avvicinato - Roma su tutte, ma anche Cantù - è stato respinto con perdite?).

allora, eventualmente, Tonut molto bene
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Tonut, eventualmente, bene. Ma costi?

E se si andasse con il 5+5, bisognerebbe pensare di prendere un italiano "di livello" (perlomeno rispetto alla media degli altri atleti nostrani).

Melli è in scadenza con Milano, giusto? Già sulla via di Reggio?

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Il 5+5 devo ammettere che mi perplime.

Innanzitutto devi beccare 5 stranieri perlomeno decenti.

Inoltre, dei 5 italiani, almeno 2 (almeno) devono essere giocatori "veri". Ed essendo italiani, ti vengono a costare una fucilata.

Ha inoltre senso pensare di fare il 5+5 partendo da una base nulla di italiani? Non so. A logica, in una situazione ideale farei il 3+4 sino a che non hai in un squadra almeno tre italiani da rotazione, su cui bene o male sei sicuro che qualcosa ti possono dare.

Al momento attuale, hai il solo Callahan appartenente alla categoria. Un po' pochino, secondo me.

IO credo che la strada del 5+5 ce la siamo giocata un paio di anni orsono quando si poteva pensare di tenersi de Nicolao, Polonara e non farsi soffiare Cerella da Mi' l'ano.... oggi la vedo complicata anche se Pistoia lo scorso anno ha lavorato bene, sempre che il nostro obiettivo sia fare stagioni al livello di pistoia.

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IO credo che la strada del 5+5 ce la siamo giocata un paio di anni orsono quando si poteva pensare di tenersi de Nicolao, Polonara e non farsi soffiare Cerella da Mi' l'ano.... oggi la vedo complicata anche se Pistoia lo scorso anno ha lavorato bene, sempre che il nostro obiettivo sia fare stagioni al livello di pistoia.

beh si l'obiettivo sarebbe andare ai playoff, come ha fatto l'anno scorso e sta facendo quest'anno Pistoia
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IO credo che la strada del 5+5 ce la siamo giocata un paio di anni orsono quando si poteva pensare di tenersi de Nicolao, Polonara e non farsi soffiare Cerella da Mi' l'ano.... oggi la vedo complicata anche se Pistoia lo scorso anno ha lavorato bene, sempre che il nostro obiettivo sia fare stagioni al livello di pistoia.

e come darti torto... :phone:

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Cioè Antonutti (29 anni) e Rosselli (33 e con una schiena so and so, Cantù non lo prese anni fa per questo motivo), tanto per dire due nomi a caso ma anche no, checcazzeccano con la fascia dai 20 ai 25 anni che etc etc.?

Dopodichè per quale motivo al mondo Venezia "controlla" Tonut, che è in scadenza di contratto secca e senza vincoli al 30 giugno (al contrario dello scorso anno dove aveva contratto senza uscite con Trieste e chi si è avvicinato - Roma su tutte, ma anche Cantù - è stato respinto con perdite?).

Il mio discorso si riferiva ad un nucleo di italiani esperti, in grado di reggere il campo, come da Pozzecco pensiero.

Italiani di 20-25? Ne avevamo 2 + Cerella di quelli buoni sotto contratto e li abbiamo lasciati andare.

E allora continuiamo con i low cost come Mian, Reati, Casella . Mei e via discorrendo, però questa strada non è percorribile con li 5+5.

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