Ale Div. Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 Che c'entra? Quella l'ha messa la Divisione! f. (e non parlar di vomito, grazie ) 66169[/snapback] Ps:occhio all'influenza di sto periodo, ha già segato me lunedì e un paio di miei amici ieri....
GMP Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 certo! sapevo che dovevo darmi alla politica 66181[/snapback] Con un po' di fantasia si raggranellano tanti bei soldini facili e una pensione sicura Se decidi di buttarti in politica fammi sapere che avrai il mio appoggio. LL for president
Les Claypool Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 non propongono altro che prendere soldi senza lavorare poter occupare case e capannoni e togliere soldi a chi li ha sudati!Tanti diritti e pochi anzi nessun dovere! 66171[/snapback] Ma che bella semplificazione! Sparata per sparata dico allora che sono un miliardo di volte meglio loro di quelli che sono convinti di appartenere alla razza eletta e propongono la cacciata a calci di tutti quelli che non ne fanno parte o sono comunque dei "diversi" in genere, riempiendosi la bocca di paroloni tipo onore, fede, lealtà, speranza, carità, lettera e testamento....
Les Claypool Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 MITICAAAAAAA NONNAAAAAAA LESSSS!!!!!!!!Leeeeeesssssssss ...... non senti il richiamo del DNA??? Vieeniiiii...... PS:l'ultima volta che una zecc... ops pardon.... una comunista mi ha detto che aveva un nonno fascista (non solo, è stato pure colonizzatore in Etiopia), ho cominciato un'operazione subliminale di lavaggio del cervello che alla fine ha portato la mia amica ad essere più di Destra di me........ Leeeeessssssss............. Leeeeeeesssssssssss............. 66180[/snapback] Impossibile, escluso al mille per mille. Il lavaggio di cervello è già stato tentato durante la mia infanzia, quando mi portavano ai comizi missini con tanto di coccarda tricolore appuntata al petto. Poi fortunamente sono cresciuto e maturato e adesso solo rosso è il mio colore. Al proposito auguro anche a voi di crescere e maturare in fretta come è successo a me....
tuig Posted March 15, 2006 Author Posted March 15, 2006 Ma che bella semplificazione! Sparata per sparata dico allora che sono un miliardo di volte meglio loro di quelli che sono convinti di appartenere alla razza eletta e propongono la cacciata a calci di tutti quelli che non ne fanno parte o sono comunque dei "diversi" in genere, riempiendosi la bocca di paroloni tipo onore, fede, lealtà, speranza, carità, lettera e testamento.... 66187[/snapback] Che bella semplificazione cosa? Allora sentiamo che cosa pensano e propongono questa brava gente, sentiamo che sono curioso! Allora sentendo qua e là belle discussioni mi pare di NON aver mai sentito parlare di DOVERI, cosa che invece ho sentito più volte in altri comizi! Ho sentito parlare spesso di lavoro, ma di un qualcosa di garantito per tutti di certo e con un buono stipendio, ma non un lavoro eccessivamente umile perché se no si ricordano che Marx aveva parlato di allienamento…peccato che si trattava di un po’ di anni fa! Non devo parlare di razze elette..no sia mai anche perché a quanto pare di ciglioni (e tanti) ne hanno tutte le razze!
marko Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 Non amo nè il "nano" nè il "mortadella". Ma dei due il meno inascoltabile è forse, ripeto forse, il "nano". 66166[/snapback] sono identici. due cialtroni, bugiardi e ladri. IM-PRE-SEN-TA-BI-LI. una vergogna che si protrae da un decennio. se penso che quelli con cui mi sono schierato da una vita si sono inchinati e fanno i vassalli di quel mafioso e dell'altro "badogliano coi denti storti e gli occhiali" mi viene da piangere. l'alternativa c'è. non votare. la mia scelta per questa volta sarà questa. il teatrino parlamentare può benissimo fare a meno del mio voto, ma non del mio disprezzo...
sertar Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 (edited) A dire la verità io una volta mi sono candidato alla circoscrizione e dopo una ricca campagna con tanto di festino preelezioni in una nota discoteca del capoluogo...nn m'ha votato nemmeno mia madre! Detto questo...per Les che ha parlato di pluripregiudicati urge parlare della Seat, ricordando che sono spariti circa 13mila miliardi di lire.... Piccola e istruttiva storia di una privatizzazione di piena era prodiana (1997) che a fine corsa (2001) ha fruttato 6,71 miliardi di euro (13mila miliardi di lire) finiti sui conti di non si sa chi. Ma certamente transitati per i paradisi fiscali. A molti sarà sfuggito il libro "L’affare Telecom"(Sperling& Kupfer Editori) edito nel luglio 2002 (ora ristampato e aggiornato) e di cui proponiamo qui di seguito qualche passaggio tratto dal capitolo centrale (pp. 177-217) relativo al caso Seat. Gli autori, Giovanni Pons, giornalista di Repubblica e Giuseppe Oddo, del Sole-24 Ore, delineano un quadro particolareggiato del “grande capolavoro” della seconda Repubblica. Davvero un bell’esempio di investigative reporting. Peccato che in questi tempi di discussione su affari risalenti a vent’anni fa, anche La Repubblica eviti accuratamente di utilizzare i suoi ottimi professionisti per rinfrescare la memoria dei lettori su cose accadute… praticamente oggi. L’affare Seat-Telecom. Quadro d’insieme di un’operazione da “tecnici” con un “alto senso dello Stato”.«La straordinarietà di tali operazioni (quelle intorno a Telecom, dal ‘96 in avanti, ndr), il cui vantaggio economico è tutto da dimostrare, è consistita nel fatto che esse sono servite a ricoprire d’oro alcuni azionisti… Il caso più clamoroso, anche se non il solo, purtroppo, è rappresentato dal viaggio di andata e ritorno della Seat: dalla Stet al ministero del Tesoro (autunno ‘96, ndr), dal Tesoro ad azionisti privati (luglio ‘97, ndr) dai privati a Telecom (“la Stet di una volta”, nda; operazione lunghina, annunciata a febbraio, conclusasi a giugno 2000; a febbraio il premier è D’Alema, ministro del Tesoro Amato; a giugno il premier è Amato, il Tesoro è assorbito in altri dicasteri, i ministri economici sono Visco e Del Turco). A fine corsa qualcuno ha incassato 6,71 miliardi di euro pagati da mamma Telecom, che a causa di questa operazione ha accusato nel 2001 un vistoso calo di profitti». Dettaglio di una operazione da “tecnici”. «Nel luglio 1997, il Tesoro (Ciampi, premier Prodi, ndr) aggiudica il 61, 27% della Seat alla Otto-Ottobi, incassando 853,7 milioni di euro lordi, sulla base di una valutazione complessiva dell’azienda di 1,65 miliardi di euro, ma nello stesso tempo la Telecom restituisce 170 milioni di euro alla cordata acquirente, rilevando il 20% della stessa Otto… Tutto si può dire tranne che il Tesoro abbia concluso un affare. I fatti dimostrano che gli acquirenti hanno pagato meno di due volte il fatturato di una gallina dalle uova d’oro con un business garantito per i dieci anni a venire… la conferma verrà nel 2000 quando, per acquistare dagli azionisti della Otto il controllo della Seat, la Telecom non esiterà a valutarla 20miliardi di euro». Quadro di insieme e in dettaglio. «…l’ardito marchingegno finanziario che ruota intorno alla Otto, rende completamente opaco l’assetto proprietario della Seat. Questa assoluta mancanza di trasparenza impedirà in seguito di conoscere nel dettaglio i nomi dei beneficiari di 6,71 miliardi di euro (13mila miliardi di lire, mica noccioline, no? ndr) versati da Telecom Italia ai Magnifici Otto in cambio del controllo della Seat. Il Tesoro (Ciampi, ndr) è al corrente dell’alveare societario che forma l’azionariato della Otto nel momento in cui le consegna il 61,27% della Seat? (interrogativo intrigante, no? ndr). Ed è al corrente che un azionista col 10% del capitale che risponde al nome di Investitori Associati II è a sua volta un sotto-sistema di finanziarie in gran parte domiciliate in paradisi offshore non riconducibili a persone fisiche e totalmente esenti da imposte in Italia?» (interrogativo intrigante, no? ndr). E non è finita…«Tra il boss della Seat e i soci della Otto, vi è totale sintonia di interessi. Pelliccioli comincia col non distribuire il dividendo del bilancio 1997, che spetterebbe per la quasi totalità al Tesoro (Ciampi, Prodi premier) rimasto azionista della Seat fino al 25 novembre. Evidentemente deve esserci un accordo tra acquirenti (i Magnifici Otto, ndr) e venditore (il Tesoro, premier Prodi, ndr) in base al quale quest’ultimo rinuncia a incassare la quasi totalità dei 78,5 milioni di euro di utile netto dell’esercizio 1997. Ma questi profitti non riscossi non sono gli unici che lo Stato lascia in dote ai nuovi azionisti. La società (Seat) viene infatti consegnata alla Otto (Magnifici, ndr) con 258 milioni di euro di liquidità che il Tesoro (Ciampi, premier Prodi, ndr), volendo, potrebbe prelevare con un dividendo straordinario, così come farà con l’Enel poco prima della privatizzazione. Dagli 1,65 miliardi di euro di valutazione della Seat all’atto della vendita bisognerebbe quindi sottrarre, a rigor di logica, i quasi 337 milioni di euro di disponibilità finanziarie che i nuovi azionisti vi trovano in cassaforte.Il dettaglio non è di poco conto perché l’acquisizione della Seat si configura come un’operazione con cui gli acquirenti finanziano l’acquisto dell’azienda con la liquidità che essa ha “in pancia”, con l’obiettivo di rivenderla e ricavarci una maxi-plusvalenza quando le quotazioni saranno salite alle stelle…». Quel fantastico 1999: Servitori dello Stato. Come si crea valore. «All’inizio del febbraio 1999 il Cda (Seat, ndr) decide di distribuire un dividendo straordinario di 905 milioni di euro dando fondo alle riserve di bilancio. Questo dividendo va ad aggiungersi a quello ordinario, che per l’esercizio 1998 ammonta a 148 milioni di euro, praticamente al 100% dell’utile. Quindi oltre 1 miliardo di euro di dividendo complessivo, di cui 645 milioni affluiscono nelle casse della Otto… la società acquirente della Seat preleva dunque da quest’ultima, a un anno e mezzo soltanto dalla privatizzazione, una quota di capitale addirittura superiore al debito contratto per acquistarla. A farne le spese è… la Seat, che passa da un saldo positivo di 387 milioni di euro a uno negativo, cioè a un debito netto di 671 milioni. Questo sì che è creare valore!». Servitori dello Stato. Come si entra nel guinness dei primati.«All’inizio del 1999… gli investitori della Otto… possiedono il 61,27% delle azioni ma per mantenere il controllo è sufficiente il 50% più un’azione. Incaricano la Lehman di collocare presso investitori istituzionali l’11% del capitale… e l’operazione si consuma in un attimo generando un incasso di oltre 465 milioni di euro. Prima 645 milioni di euro di dividendo e ora altri 465 milioni dalla vendita di un pacchetto di azioni. Si comincia a rientrare ampiamente dall’investimento effettuato meno di due anni prima». Altissimi servitori dello Stato. «Sarà una coincidenza, ma la vendita di quell’11% della Seat spinge i suoi azionisti, nel febbraio 1999, a trasferire anche la proprietà della Otto in Lussemburgo, dove la maggioranza dei soci ha già eletto domicilio. Dalla sera alla mattina, il 61,27% della Seat viene trasferito nel Granducato a due società di nuova costituzione, la Huit e la Huit II, fotocopia (siamo nel febbraio ’99, il ministro del Tesoro è Ciampi, premier D’Alema, ndr) di quelle utilizzate 18 mesi prima per l’acquisto dal Tesoro (’97, ministro del Tesoro Ciampi, premier Prodi, ndr). è l’apoteosi dell’elusione fiscale. Ma il ministro delle Finanze Vincenzo Visco sembra disinteressarsene. Ignorando il trasferimento della proprietà della Seat in Lussemburgo, lo stato italiano si nega di fatto la possibilità di incassare le imposte sulle plusvalenze che saranno realizzate al momento della vendita a Telecom».4. Quadro riepilogativo di come si acquista dallo Stato (la Seat) che ha un terzo di fatturato aziendale già garantito (da Telecom) fino al 2007, con fideiussioni (del socio nell’affare) Comit (finanziamento del debito studiato da Cossutta), e si diventa miliardari in due anni, senza nemmeno pagare le tasse. «Riepilogo: in poco più di due anni la cordata che s’è aggiudicata la Seat, pagandola 853, 7 milioni di euro, ha cavato dalla società 935 milioni di euro di dividendi che le hanno permesso di rimborsare i 622 milioni di euro di debiti contratti per l’acquisto, gli interessi passivi, le consulenze alle banche d’affari, gli avvocati e di riscuotere il capitale investito. Se ai dividendi aggiungiamo i 465 milioni di euro ottenuti dalla vendita dell’11% di capitale, pari a una rivalutazione del 255% in due anni, otteniamo un primo bilancio dell’incredibile operazione. Pelliccioli, Drago, Cossutta, Tazartes, Erede: ecco i novi finanzieri della seconda repubblica…».«Dal 1999… la proprietà delle azioni Seat si è spostata in Lussemburgo, dove il fisco italiano non arriva, e tutto è pronto per il colpo finale: la vendita alla Telecom, passaggio propedeutico alla fusione Seat-Tin.it. Tra poco vedremo i soci della Huit convolare a nozze con Roberto Colaninno… Ma in che mani sono finiti quei 6,71 miliardi di euro (13mila miliardi di lire, mica noccioline, no? ndr) pagati dalla Telecom per comperare il controllo della Seat (che era stata acquistata a 853,7 milioni nel 1997, dallo Stato, ndr)? Che strade hanno battuto prima di arrivare a destinazione? (l’affare Telekom-Serbia ne sa qualcosa? ndr)… Per ora si possono dare risposte parziali. Si può per esempio affermare, senza tema di smentita, che quei 6, 71 miliardi di euro, usciti da una società con sede sociale a Torino (la Telecom) per l’acquisto di un’altra società domiciliata nella stessa Torino, a qualche isolato di distanza (la Seat), sono transitati per uno Stato nel quale non si pagano imposte, che garantisce il più assoluto anonimato in fatto di investimenti (il Lussemburgo)». C'è più di una notizia di reato, chiediamoci perchè i magistrati nn sono intervenuti? Per inciso i magistrati in presenza di un reato sarebbero dovuto intervenire, e avremmo avuto così qualche altro pregiudicato...Les io nn amo affatto Berlusconi, però vivo in un paese dove l'applicazione e l'interpetrazione della legge è diversa a secondo della nostra militanza politica. Edited March 15, 2006 by sertar
marko Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 Impossibile, escluso al mille per mille. Il lavaggio di cervello è già stato tentato durante la mia infanzia, quando mi portavano ai comizi missini con tanto di coccarda tricolore appuntata al petto. Poi fortunamente sono cresciuto e maturato e adesso solo rosso è il mio colore. Al proposito auguro anche a voi di crescere e maturare in fretta come è successo a me.... 66188[/snapback] ... o al tuo amico-fratello-compagno caruso... che parla di bene comune, fraternité, umilté... e intanto campa coi quattrini del babbuccio e degli immobili che erediterà... ma sono io in malafede... sicuramente li regalerà ai compagni senza casa o ai ragazzi che con i vostri contratti cococococodé non riescono ad affittare case ne a farsi una famiglia... abbraccia tua nonna per me!
Long Leg Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 Impossibile, escluso al mille per mille. Il lavaggio di cervello è già stato tentato durante la mia infanzia, quando mi portavano ai comizi missini con tanto di coccarda tricolore appuntata al petto. Poi fortunamente sono cresciuto e maturato e adesso solo rosso è il mio colore. Al proposito auguro anche a voi di crescere e maturare in fretta come è successo a me.... 66188[/snapback] x me è stato il contrario mio nonno è finito addirittura nel Libro del Partito Comunista Italiano e ha ricevuto una targa meritoria per i suoi 40 (credo) anni nel partito.... obbligava mio padre negli anni 60 ad andare in giro con la 500 agghindata con manifesti elettorali del PCI. Mio papà, per reazione, appena ha potuto si è messo a votare DC, ora addirittura la Lega Aggiungo uno zio e un cugino sindacalista e il marito di mio cugina capo della CGIL Varese anni fa chi mi batte????
GMP Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 sono identici. due cialtroni, bugiardi e ladri. IM-PRE-SEN-TA-BI-LI. una vergogna che si protrae da un decennio. se penso che quelli con cui mi sono schierato da una vita si sono inchinati e fanno i vassalli di quel mafioso e dell'altro "badogliano coi denti storti e gli occhiali" mi viene da piangere. l'alternativa c'è. non votare. la mia scelta per questa volta sarà questa. il teatrino parlamentare può benissimo fare a meno del mio voto, ma non del mio disprezzo... 66191[/snapback] Io anche non voterò. Sono stufa di votare con il naso tappato.
Leasir Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 my 2 cents: Eviterei i "Questa gente cosa propone". Questa gente non propone niente: sono la versione politica degli ultrà da stadio, solo che non tengono per Juve o Milan, ma tengono per la squadra dei "comunisti" o dei "fascisti". Esattamente come i teppisti da stadio, sentono il bisogno di identificarsi in un gruppo e sentirsi accettati. In buona parte sono giovani benestanti, figli di papà annoiati che vanno al Leonka (centro sociale che pare non centrar nulla con i disordini di sabato) et similia con il Mercedes o il BMW del paparino, e che tra 5/10 anni ritroveremo, ripuliti ed incravattati, a tirar di coca anzichè fumar cannoni, a fare i pezzi grossi nell'aziendina di papà. Politica e attività sociale la fa altra gente, non di certo chi brucia le auto "proletarie" (avessero bruciato una porsche e la sede di una Banca... no! una Croma e un'edicola!) e nemmeno chi inneggia al Duce e sventola bandiere di un odio che -grazie al cielo- la Storia ha già seppellito.
spiff Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 anche perché a quanto pare di ciglioni (e tanti) ne hanno tutte le razze! 66190[/snapback] Ciglioni e parruccati!!!
Les Claypool Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 my 2 cents:Eviterei i "Questa gente cosa propone". Questa gente non propone niente: sono la versione politica degli ultrà da stadio, solo che non tengono per Juve o Milan, ma tengono per la squadra dei "comunisti" o dei "fascisti". Esattamente come i teppisti da stadio, sentono il bisogno di identificarsi in un gruppo e sentirsi accettati. In buona parte sono giovani benestanti, figli di papà annoiati che vanno al Leonka (centro sociale che pare non centrar nulla con i disordini di sabato) et similia con il Mercedes o il BMW del paparino, e che tra 5/10 anni ritroveremo, ripuliti ed incravattati, a tirar di coca anzichè fumar cannoni, a fare i pezzi grossi nell'aziendina di papà. Politica e attività sociale la fa altra gente, non di certo chi brucia le auto "proletarie" (avessero bruciato una porsche e la sede di una Banca... no! una Croma e un'edicola!) e nemmeno chi inneggia al Duce e sventola bandiere di un odio che -grazie al cielo- la Storia ha già seppellito. 66197[/snapback] Sono perfettamente d'accordo, sottoscrivo parola per parola
marko Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 Sono perfettamente d'accordo, sottoscrivo parola per parola 66207[/snapback] Leasir, sei sempre molto incisivo e intelligente nelle tue osservazioni e vorrei sottoscrivere anche io... ma ho l'impressione che la Destra Sociale sia erroneamente identificata ancora con duce-hitler-razzadiquirazzadilà, passato che nessuno, o quasi, ha vissuto direttamente e che il più delle volte viene utilizzato solo come provocazione e linea di confine con certa propaganda "buonista" della sinistra estrema... che poi tanto buona non è... il discorso è lungo e complicato... a 20anni gridavo slogan idioti e irripetibili per farmi sentire ora non più, per fortuna, ma rimango fedele alla mia idea che in questo paese, a parte chiacchierechiacchierechiacchiere su giovani-anziani-futuro , non si faccia più politica sociale... politica sociale che non era solo una prerogativa della sinistra salvatrice dei destini degli uomini di buona volontà...
Ponchiaz Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 L'unico aspetto abbastanza ovvio di queste elezioni é che in entrambi gli schieramenti i politici di maggiore speranza (spessore+esperienza) o comunque i meno impresentabili si sono guardati benissimo dal cercare la leadership del loro schieramento, ben conoscendo l'ingrato compito che toccherá al leader vincente quanto a quello perdente. IMHO, credo che un dibattito fra Fini e-o Casini e D'Alema e-o Veltroni avrebbe avuto piú chances di essere interessante. Questi si sono tenuti volutamente in disparte ed allora...avanti coi nani e le mortadelle...tric e ballacche e cammellate per tutti.
marko Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 L'unico aspetto abbastanza ovvio di queste elezioni é che in entrambi gli schieramenti i politici di maggiore speranza (spessore+esperienza) o comunque i meno impresentabili si sono guardati benissimo dal cercare la leadership del loro schieramento, ben conoscendo l'ingrato compito che toccherá al leader vincente quanto a quello perdente.IMHO, credo che un dibattito fra Fini e-o Casini e D'Alema e-o Veltroni avrebbe avuto piú chances di essere interessante. Questi si sono tenuti volutamente in disparte ed allora...avanti coi nani e le mortadelle...tric e ballacche e cammellate per tutti. 66219[/snapback] verissimo...
Giulio Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 (edited) Impossibile, escluso al mille per mille. Il lavaggio di cervello è già stato tentato durante la mia infanzia, quando mi portavano ai comizi missini con tanto di coccarda tricolore appuntata al petto. Poi fortunamente sono cresciuto e maturato e adesso solo rosso è il mio colore. Al proposito auguro anche a voi di crescere e maturare in fretta come è successo a me.... 66188[/snapback] Io ho fatto un po' di scuola dell'obbligo e d'Università nella rossissima Firenze, frequentando anche amici e compagni di classe da centri sociali, gente con la falce ed il martello sula maglietta anche in aula, marxisti leninisti trozkisti, occupatori di scuole e facoltà (e spesso pure "cannaioli"), benedetti nella prima maturità dall'ingresso in politica di Berlusconi che è diventato subito il bersaglio centrale ed insostituibile del loro monoculturalismo sinistrocentrico, impermeabile ad ogni diversa opinione. Se li avessi frequentati ancora un po', sarei diventato fascista; mi sono fermato in tempo per avere giusto un po' di nausea, pre anarchica, della politica della contrapposizione, del manicheismo a tutti costi, del preconcetto (vorrei dire culturale, ma la cultura dovrebbe essere aperta per natura; nelle occupazioni - imposte molto indemocraticamente - dei miei diciannove anni, c'erano tante cose aperte, ma non le menti). Dopo vent'anni, dopo trenta, dopo cinquanta, siamo ancora qua: rosso nero verde giallo; e io mi chiedo: non sarà mica che a parlare per slogan, ad arroccarci, a fare il gioco del buono e del cattivo, stiamo facendo l'ennessimo favore a quelli che l'Italia, da destra e da sinistra, non la vogliono cambiare, ma semplicemente amministrare, occupare, un pochettino spremere, per sè e gli amici, i compagni, i soci, e così via? Edited March 15, 2006 by Giulio
Les Claypool Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 (edited) L'unico aspetto abbastanza ovvio di queste elezioni é che in entrambi gli schieramenti i politici di maggiore speranza (spessore+esperienza) o comunque i meno impresentabili si sono guardati benissimo dal cercare la leadership del loro schieramento, ben conoscendo l'ingrato compito che toccherá al leader vincente quanto a quello perdente.IMHO, credo che un dibattito fra Fini e-o Casini e D'Alema e-o Veltroni avrebbe avuto piú chances di essere interessante. Questi si sono tenuti volutamente in disparte ed allora...avanti coi nani e le mortadelle...tric e ballacche e cammellate per tutti. 66219[/snapback] Sono abbastanza d'accordo, ma sono ancora più convinto del fatto che per tornare a fare politica seriamente bisogna ripartire da zero togliendo di mezzo il buffone ed i suoi mostruosi conflitti di interesse. Credo che il nano abbia abbassato il livello del dibattito politico in maniera indecente creando danni irreparabili per tutti. Ha personalizzato i confronti, cacciato balle incredibili da venditore di pentole, attaccato chiunque per coprire le proprie porcate e tutti sono in qualche modo stati costretti a seguirlo in questa deriva pericolosa. Non condivido quasi neanche una parola di quello che dicono ma io ho molta stima nei confronti di persone come Fini, Follini, Tabacci o Alemanno, tanto per fare dei nomi. E mi auguro che presto si possa ripartire da zero e confrontarsi su temi davvero importanti per noi tutti. Non voglio più sentir parlare di "mera proprietà", cirelli, cirami ed altre stronzate che non interessano a nessuno tranne che a quel xxxx e al suo codazzo. Lo penso davvero, e non perchè sono di parte, che una vittoria del centro sinistra a queste elezioni possa essere salutare per tutti, anche a chi fa o crede in una politica di destra onesta. Edited March 15, 2006 by Long Leg
tatanka Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 L'unico aspetto abbastanza ovvio di queste elezioni é che in entrambi gli schieramenti i politici di maggiore speranza (spessore+esperienza) o comunque i meno impresentabili si sono guardati benissimo dal cercare la leadership del loro schieramento, ben conoscendo l'ingrato compito che toccherá al leader vincente quanto a quello perdente.IMHO, credo che un dibattito fra Fini e-o Casini e D'Alema e-o Veltroni avrebbe avuto piú chances di essere interessante. Questi si sono tenuti volutamente in disparte ed allora...avanti coi nani e le mortadelle...tric e ballacche e cammellate per tutti. 66219[/snapback] Mah, forse si ma più per la dialettica che per i contenuti. Mi sembra che il problema principale dei dialoghi sia l'ccusa all'altro e la dimostrazione che non sarà capace di governare con pochissimo spazio alle idee. A questo aggiungo la cosa che secondo me sta uccidendo più di tutti la Politica italiana, cioè l'agire più per mantenere/conquistare il consenso che non per costruire qualcosa. E questo lo riscontro tremendamente anche nei comuni. Le amministrative di Varese stanno per farci vedere un orrore anche peggiore delle politiche. Con una provocazione potrei dire che l'avere uno stipendio da parlamentare è già un conflitto di interessi. Interessantissima invece la posizione di Marko (e di altri) di scegliere di non votare. Scelta legittima ci mancherebbe ma interessante per alcuni aspetti: il collettivo/comitato o come si chiama dei marxisti-comunisti che stampa e distribuisce "Lotta comunista" ha fatto la stessa scelta da anni, si ritiene una forza extraparlamentare. Destra e sinistra arrivano agli stessi risultati !!! Mi chiedo però come può cambiare il paese se alla fine lasciamo le cose in mano a chi riteniamo si comporti in modo sbagliato. Io una soluzione l'avrei: Vota WW. Tatanka for president
tuig Posted March 15, 2006 Author Posted March 15, 2006 Sono abbastanza d'accordo, ma sono ancora più convinto del fatto che per tornare a fare politica seriamente bisogna ripartire da zero togliendo di mezzo il buffone ed i suoi mostruosi conflitti di interesse.... Credo che il nano abbia abbassato il livello del dibattito politico in maniera indecente creando danni irreparabili per tutti. ... 66224[/snapback] credo che la politica seria non possa esistere! Che piaccia o no i conflitti di interesse ci sono e ci saranno sempre le lobbies (spero sia giusto) esistono e non si deve far finta di niente! La democrazia non sarà mai una cosa bellissima per il paese governato visto che il meglio si potrà avere solo quando un uomo al disopra di tutto prenda in mano tutto quindi decida a gestisca tutto in modo super partes! Il duello di ieri sera era ingessato...non sarebbe potuto essere altro che così! il nano ha abbassato il livello del dibattito politico? ah be' perchè da Prodi invece sto ricevendo solo perle di saggezza...una manna dal cielo per il deserto che si trova nel mio cervello!
Long Leg Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 Sono abbastanza d'accordo, ma sono ancora più convinto del fatto che per tornare a fare politica seriamente bisogna ripartire da zero togliendo di mezzo il buffone ed i suoi mostruosi conflitti di interesse. Credo che il nano abbia abbassato il livello del dibattito politico in maniera indecente creando danni irreparabili per tutti. Ha personalizzato i confronti, cacciato balle incredibili da venditore di pentole, attaccato chiunque per coprire le proprie porcate e tutti sono in qualche modo stati costretti a seguirlo in questa deriva pericolosa. Non condivido quasi neanche una parola di quello che dicono ma io ho molta stima nei confronti di persone come Fini, Follini, Tabacci o Alemanno, tanto per fare dei nomi. E mi auguro che presto si possa ripartire da zero e confrontarsi su temi davvero importanti per noi tutti. Non voglio più sentir parlare di "mera proprietà", cirelli, cirami ed altre stronzate che non interessano a nessuno tranne che a quel XXX e al suo codazzo. Lo penso davvero, e non perchè sono di parte, che una vittoria del centro sinistra a queste elezioni possa essere salutare per tutti, anche a chi fa o crede in una politica di destra onesta. 66224[/snapback] Les, ti prego di moderare i termini (parlo da moderatrice, non x difendere il nanetto da giardino )
GMP Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 (edited) Mah, forse si ma più per la dialettica che per i contenuti.Mi sembra che il problema principale dei dialoghi sia l'ccusa all'altro e la dimostrazione che non sarà capace di governare con pochissimo spazio alle idee. A questo aggiungo la cosa che secondo me sta uccidendo più di tutti la Politica italiana, cioè l'agire più per mantenere/conquistare il consenso che non per costruire qualcosa. E questo lo riscontro tremendamente anche nei comuni. Le amministrative di Varese stanno per farci vedere un orrore anche peggiore delle politiche. Con una provocazione potrei dire che l'avere uno stipendio da parlamentare è già un conflitto di interessi. Interessantissima invece la posizione di Marko (e di altri) di scegliere di non votare. Scelta legittima ci mancherebbe ma interessante per alcuni aspetti: il collettivo/comitato o come si chiama dei marxisti-comunisti che stampa e distribuisce "Lotta comunista" ha fatto la stessa scelta da anni, si ritiene una forza extraparlamentare. Destra e sinistra arrivano agli stessi risultati !!! Mi chiedo però come può cambiare il paese se alla fine lasciamo le cose in mano a chi riteniamo si comporti in modo sbagliato. Io una soluzione l'avrei: Vota WW. Tatanka for president 66225[/snapback] Ti piacerebbe eh così avresti anche tu un bello stipendietto da parlamentare!! Concordo con te che non votare potrebbe essere sbagliato, ma se uno non è convinto da nessuno dei candidati cosa fai voti scheda bianca, nulla, o scrivi parolacce sulla scheda? E comunque LL for president! Edited March 15, 2006 by GMP
Long Leg Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 Sono abbastanza d'accordo, ma sono ancora più convinto del fatto che per tornare a fare politica seriamente bisogna ripartire da zero togliendo di mezzo il buffone ed i suoi mostruosi conflitti di interesse. 66224[/snapback] Les, Fassino invece pensi sia un esempio di politico probo e integro, tutto dedito al bene di noi cittadini? E il caso Unipol dove lo mettiamo? nel cxxx di noi italiani, a questo punto....
Les Claypool Posted March 15, 2006 Posted March 15, 2006 credo che la politica seria non possa esistere! Che piaccia o no i conflitti di interesse ci sono e ci saranno sempre le lobbies (spero sia giusto) esistono e non si deve far finta di niente!La democrazia non sarà mai una cosa bellissima per il paese governato visto che il meglio si potrà avere solo quando un uomo al disopra di tutto prenda in mano tutto quindi decida a gestisca tutto in modo super partes! Il duello di ieri sera era ingessato...non sarebbe potuto essere altro che così! il nano ha abbassato il livello del dibattito politico? ah be' perchè da Prodi invece sto ricevendo solo perle di saggezza...una manna dal cielo per il deserto che si trova nel mio cervello! 66226[/snapback] A parte il fatto che non condivido assolutamente la tua passione per la dittatura (almeno così mi sembra di capire) se sei obiettivo puoi anche non condividere una mezza parola di quello che dice Prodi, ma non puoi negare la differenza che esiste nel modo di fare politica tra lui e il berlusca
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