alberto Posted June 2, 2017 Share Posted June 2, 2017 29 minutes ago, Ale Div. said: Ma.... Becks Varese?? (Chi sa, sa..) Meglio Leffe. Oppure Hoegaarden. Anzi, in assoluto il meglio sarebbe Deus!! ??? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ale Div. Posted June 3, 2017 Share Posted June 3, 2017 5 ore fa, Maurizio dice: Noi invece si pensava Becero Pub Varese È solo che si deve sbloccare la questione della sede legale alle Canarie, poi parte il franchising a livello Europa ed è un attimo... Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wes Matthews Posted June 3, 2017 Share Posted June 3, 2017 Il 29/5/2017 at 13:54, Ponchiaz dice: Questa è una sciagura al cui confronto un triennale a Pecora morta Melvin sarebbe motivo di vanto. Grande Ponti,era ora.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
robokop Posted June 3, 2017 Share Posted June 3, 2017 10 ore fa, Ale Div. dice: È solo che si deve sbloccare la questione della sede legale alle Canarie, poi parte il franchising a livello Europa ed è un attimo... Canarie? Pensavo alle Cayman.. Link to comment Share on other sites More sharing options...
peter pan Posted June 3, 2017 Share Posted June 3, 2017 (edited) Coldebella in che rapporti è con il clan gentile? Io una involuzione così in un giocatore non l'ho mai vista? Edited June 3, 2017 by peter pan Link to comment Share on other sites More sharing options...
simon89 Posted June 3, 2017 Share Posted June 3, 2017 1 ora fa, peter pan dice: Coldebella in che rapporti è con il clan gentile? Spero pessimi Link to comment Share on other sites More sharing options...
simon89 Posted June 4, 2017 Share Posted June 4, 2017 Caja detta le regole «Cerchiamo elementi che accettino Varese per senso di sfida e non per soldi» Attilio Caja è pronto a ripartire da tre in un mercato ancora embrionale ma che dà garanzie al tecnico pavese vista la comune matrice degli elementi attualmente sotto contratto in casa Pallacanestro Varese. Il nuovo arrivo Okoye e i confermati Avramovic e Pelle sono un valido "zoccolo duro" sul quale inserire i pezzi forti. «Al momento abbiamo le certezze garantite da un titolare come Okoye e dai primi cambi di esterni e lunghi come Avramovic e Pelle. Stan ha atletismo e qualità, può permetterci di giocare in diversi modi ed ha soprattutto la volontà e l'ambizione di provare a cimentarsi ad un livello superiore, aspetto importante per un pubblico come quello di Varese che apprezza la voglia di lottare. Alexsa e Norvel hanno già dimostrato buone qualità nella scorsa annata e con 5 mesi di lavoro alle spalle confido in ulteriori progressi. Loro tre possono costituire uno zoccolo duro importante di giovani atletici, energici e vogliosi». All'appello mancano ancora gli italiani della panchina... «Cerchiamo elementi che come Okoye accettino la proposta per senso della sfida e non per questione economica. Io non ho paura di dare spazio a chi dimostra di meritarselo con il lavoro e la dedizione: l'esempio è quello di Ferrerò ma anche quello di Stan due anni fa, al mio esordio a Trento non entrò ed a fine stagione era in quintetto. Chi verrà a Varese avrà la chance di sedersi al tavolo da gioco e avere l'occasione di mettersi in mostra: se dimostrerà il proprio valore il tempo di capitalizzare ci sarà più avanti perché la carriera di un giocatore è lunga». A proposito del ritorno di Okoye: quale sarà il suo ruolo nello scacchiere tattico? «Per qualità tecniche e atletiche è un numero 4 simile a Dominique Sutton di Trento, giocatore che l'anno scorso era partito da ala piccola e ora gioca addirittura da centro. Nel basket attuale Stan può giocare 3,4 e 5: lo abbiamo preso perché è bravo e affidabile, consistente di testa e con motivazioni. Poi il ruolo lo si ricamerà sulla base degli incastri e della sua duttilità». Sulle scelte nei ruoli cardine degli altri 4 titolari come si sta evolvendo la situazione? «Il quintetto base merita un' attenzione particolare e il play un'attenzione ancor più minuziosa: per noi dovrà essere il giocatore capace di dare l'impronta alla squadra. Stiamo ragionando su tante opzioni, pronti ad agire come abbiamo fatto al momento giusto con Okoye: non dobbiamo essere frettolosi né troppo attendisti, stiamo comunque lavorando da settimane in un contesto nel quale c'è chi sta ancora giocando e chi non sa ancora se si iscriverà al campionato». Nutre ancora fiducia sulla possibilità di convincere Eyenga e Anosike, o anche Maynor e Dominique Johnson, ad essere ancora titolari con la maglia di Varese? «Sono giocatori che si sono conquistati sul campo un bonus di tempo entro il quale possiamo aspettarli. Gli stranieri professionisti hanno un interesse economico primario che comprendiamo e rispettiamo; tale bonus non è scaduto e dunque aspettiamo le loro valutazioni, sondando a nostra volta il mercato per verificare opzioni alternative. Se faranno altre scelte ci faremo trovare pronti, consapevoli che tutti sono importanti, ma gli unici fattori indi- spensabili per la Pallacanestro Varese sono la società, che offre le risorse economiche per garantire la prosecuzione senza problematiche dell'attività, e la città col patrimonio di entusiasmo dei tifosi, partendo da quegli 865 che ci hanno già dato fiducia». Giuseppe Sciascia Link to comment Share on other sites More sharing options...
simon89 Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 (edited) Varese, quest’anno ne bastano otto Il 3+4+5 fissa le gerarchie per i biancorossi di Caja. Settimana interlocutoria, intanto spunta De Nicolao Punti fermi Okoye, Avramovic, Pelle e il “3+4+5”. Caso Ferrero da risolvere. Proposte, forse sarebbe meglio scrivere “auto-proposte” recapitate per mano degli agenti, da vagliare. In sintesi potrebbe essere questa la presentazione della settimana che si apre in casa biancorossa, la quinta dalla fine dei giochi sul campo. Le valutazioni di Ferrero Dopo il primo acuto che ha portato alla corte di Caja l’ala americana di passaporto nigeriano nella scorsa stagione a Udine, il mercato di Varese vive la dimensione dell’attenzione e dell’attesa. Si scandagliano tutte le piste e si ascoltano tutti gli interlocutori, in modo da essere pronti a piazzare il colpo al coincidere di tutte le condizioni utili, soprattutto quelle economiche. Ciò che non sembra più in discussione è la formula dalla quale ripartire. Nel caso specifico il “3+4+5” (3 extracomunitari, 4 comunitari o equiparati e 5 italiani) non è solo una regola da seguire, dettata evidentemente dai punti fermi di cui sopra (appunto Pelle, Avramovic e il nuovo acquisto Okoye), ma anche il modello della gerarchia con cui verrà costruita la squadra allenata dall’Artiglio. I sette non italiani saranno con ogni probabilità i primi sette giocatori delle rotazioni, elementi sui quali concentrare la quasi totalità del “grano” disponibile nelle casse societarie, stimato in calo di circa il 10% rispetto allo scorso anno. Basta “dodici giocatori dodici”, e anche dieci sono troppi: ne servono otto. E se i primi sette avranno documenti d’identità stranieri, è evidente che dei cinque atleti nostrani che entreranno nel roster solo uno (al massimo due) rivestirà una certa importanza tecnica con consistenti minuti in campo e stipendio proporzionato. Chi sarà? La domanda apre la parentesi su Giancarlo Ferrero, il capitano con il quale si sta trattando la conferma. Le parti si sono parlate, ora le carte sul tavolo sono chiare: il silenzio degli ultimi giorni sta evidentemente facendo da sottofondo alle valutazioni da parte dell’ala di Bra, idonee a capire se accettare o meno una proposta societaria comunque migliore di quella di qualche settimana fa. L’ex in città “Caldi”, per il resto, sembrano essere solo i telefoni. Non certo le trattative vere e proprie. Chi è sul mercato ci tiene a farlo sapere tramite i propri rappresentanti (è il caso del forse ex Orlandina Dominique Archie, per esempio), gioco ormai assodato in un mondo in cui l’offerta viene molto spesso prima della domanda. Poi ci sono le voci, talune suggestive e montate da circostanze extra cestistiche, che però difficilmente si trasformeranno in realtà (anche se sanno far parlare…). È il caso di Andrea De Nicolao, biancorosso per due stagioni tra il 2012 e il 2014, in uscita da Reggio Emilia. Il play nei giorni scorsi è stato in città, dove vive la famiglia della sua fidanzata e dove lo stesso De Nicolao ha comprato casa: “dicunt” che abbia trovato anche il tempo di fare due chiacchiere con qualcuno vicino a piazza Monte Grappa. Che Varese possa essere destinazione gradita al regista per tutto ciò che concerne la vita fuori dal parquet è plausibile, ma non si vada oltre con la fantasia. Almeno per il momento: la distanza tra ciò che potrebbe offrire la società a un giocatore che non entrerebbe nel quintetto base e le cifre (sei) sulle quali ha viaggiato il contratto di De Nicolao nella sua parentesi reggiana è enorme. Fabio Gandini Edited June 5, 2017 by simon89 Link to comment Share on other sites More sharing options...
corny Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 De Nicolao + rookie americano scommessa come il Wanamaker di qualche anno fa potrebbe essere una soluzione molto interessante, e a costi ragionevoli Link to comment Share on other sites More sharing options...
joe Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 (edited) Peró un DeNik che viaggia a 6 cifre (di stipendio) anche no. Edited June 5, 2017 by joe Link to comment Share on other sites More sharing options...
toloz Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 D'accordissimo sugli 8 giocatori 8. Se i 3 dalla panca fossero Avra, Pelle, e Ferrero anche meglio. L'importante è che i 4/5 del quintetto mancanti siano validi...DeNik? Mi piace moltissimo ma non è adatto al nostro attuale contesto Link to comment Share on other sites More sharing options...
walk Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 Magari diciamo alla provincia che quello nella foto dell'articolo postato da Simon89 non è Okoye ma Dean eh! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Indimenticabili Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 4 ore fa, joe dice: Peró un DeNik che viaggia a 6 cifre (di stipendio) anche no. Quotone Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bluto Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 Dunque si dà per scontato Pelle cambio del 5? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paul The Rock Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 (edited) 18 minuti fa, Bluto dice: Dunque si dà per scontato Pelle cambio del 5? Beh in teoria a meno di buy-out pagati da una squadra (o da lui stesso) ha già il contratto per la prossima stagione e Varese non ne vuole uscire sia perchè comunque il giocatore ha fatto vedere di valere in campo, almeno come cambio, sia perché credo non abbia una clausola di uscita a favore, ma dovrebbe trattare per recidere il contratto. Edited June 5, 2017 by Paul The Rock Link to comment Share on other sites More sharing options...
parish76 Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 Mi sembra chiaro che l'obbiettivo per la stagione deve essere la salvezza. Come fanno le varie Pistoia o capo che cambiano i piani durante la stagione alzando le prospettive. Perché con Milano Venezia Avellino Reggio Emilia Trento Sassari con budget importanti o comunque superiori. Torino che pensa a della valle e ad una partecipazione in eurocup. Cantù che nonostante i problemi societari ha un budget superiore. Con Brescia che non si sa perché gli italiani da quintetto li avrà aggiungendo cusin, pagando gli USA alle stesse cifre dei nostri. Dimentico una virtus che dopo la retrocessione se rientrerà in serie A avrà un budget importante anch'essa.Noi budget che diminuisce ogni anno, debiti che anche qui non si capisce quanti realmente sono che vanno ripianati, insieme ad una struttura societaria che ha rispetto a tante realtà troppi collaboratori in essere. oltre a pagare un quarto allenatore che sarà diventato beniamino del pubblico , ma che non capisco se possiamo permetterci. stiamo cincischiando con Ferrero per 5000/10000 euro in più dopo che tra i 3 italiani presi 2 anni fa oltre ad essere il meno pagato è sempre stato il più presente e quello che ha dato il miglior apporto. Visto che l'italiano più pagato nell'ultima stagione non ha mai giocato. E l'altro era meglio non vederlo in campo. Per fortuna esiste Pesaro Caserta e ora Brindisi che finita l'era delle vacche grasse di Enel farà una squadra al risparmio. Rimangono capo e Pistoia che zitte zitte erano date per retrocedere e che hanno un budget inferiore al nostro. E si parli chiaro con gli sponsor così non ci rimangono male se falliamo per l'ennesima volta final 8 e play off. Abbiamo tra il decimo e il dodicesimo budget della serie A a livello di spesa per i giocatori. Poi magari ottavo o nono complessivo. Quindi obbiettivo con 7 stranieri più Ferrero salvezza tranquilla. Poi se arriverà qualcosa in più meglio. Link to comment Share on other sites More sharing options...
seth Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 26 minutes ago, parish76 said: Mi sembra chiaro che l'obbiettivo per la stagione deve essere la salvezza. Come fanno le varie Pistoia o capo che cambiano i piani durante la stagione alzando le prospettive. Perché con Milano Venezia Avellino Reggio Emilia Trento Sassari con budget importanti o comunque superiori. Torino che pensa a della valle e ad una partecipazione in eurocup. Cantù che nonostante i problemi societari ha un budget superiore. Con Brescia che non si sa perché gli italiani da quintetto li avrà aggiungendo cusin, pagando gli USA alle stesse cifre dei nostri. Dimentico una virtus che dopo la retrocessione se rientrerà in serie A avrà un budget importante anch'essa.Noi budget che diminuisce ogni anno, debiti che anche qui non si capisce quanti realmente sono che vanno ripianati, insieme ad una struttura societaria che ha rispetto a tante realtà troppi collaboratori in essere. oltre a pagare un quarto allenatore che sarà diventato beniamino del pubblico , ma che non capisco se possiamo permetterci. stiamo cincischiando con Ferrero per 5000/10000 euro in più dopo che tra i 3 italiani presi 2 anni fa oltre ad essere il meno pagato è sempre stato il più presente e quello che ha dato il miglior apporto. Visto che l'italiano più pagato nell'ultima stagione non ha mai giocato. E l'altro era meglio non vederlo in campo. Per fortuna esiste Pesaro Caserta e ora Brindisi che finita l'era delle vacche grasse di Enel farà una squadra al risparmio. Rimangono capo e Pistoia che zitte zitte erano date per retrocedere e che hanno un budget inferiore al nostro. E si parli chiaro con gli sponsor così non ci rimangono male se falliamo per l'ennesima volta final 8 e play off. Abbiamo tra il decimo e il dodicesimo budget della serie A a livello di spesa per i giocatori. Poi magari ottavo o nono complessivo. Quindi obbiettivo con 7 stranieri più Ferrero salvezza tranquilla. Poi se arriverà qualcosa in più meglio. disamina purtroppo corretta. girano ancora le eliche per non aver vinto nel 2013, stagione che, per una serie di congiunture astrali, aveva fatto si che avessimo una squadra veramente competitiva e che aveva dominato la regular season trovando un'ottima chimica (sienamerda, ladri). chissà quanto dovremo attendere per poter vedere nuovamente una squadra competitiva ad alti livelli. Link to comment Share on other sites More sharing options...
joe Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 37 minuti fa, parish76 dice: Mi sembra chiaro che l'obbiettivo per la stagione deve essere la salvezza. Come fanno le varie Pistoia o capo che cambiano i piani durante la stagione alzando le prospettive. Perché con Milano Venezia Avellino Reggio Emilia Trento Sassari con budget importanti o comunque superiori. Torino che pensa a della valle e ad una partecipazione in eurocup. Cantù che nonostante i problemi societari ha un budget superiore. Con Brescia che non si sa perché gli italiani da quintetto li avrà aggiungendo cusin, pagando gli USA alle stesse cifre dei nostri. Dimentico una virtus che dopo la retrocessione se rientrerà in serie A avrà un budget importante anch'essa.Noi budget che diminuisce ogni anno, debiti che anche qui non si capisce quanti realmente sono che vanno ripianati, insieme ad una struttura societaria che ha rispetto a tante realtà troppi collaboratori in essere. oltre a pagare un quarto allenatore che sarà diventato beniamino del pubblico , ma che non capisco se possiamo permetterci. stiamo cincischiando con Ferrero per 5000/10000 euro in più dopo che tra i 3 italiani presi 2 anni fa oltre ad essere il meno pagato è sempre stato il più presente e quello che ha dato il miglior apporto. Visto che l'italiano più pagato nell'ultima stagione non ha mai giocato. E l'altro era meglio non vederlo in campo. Per fortuna esiste Pesaro Caserta e ora Brindisi che finita l'era delle vacche grasse di Enel farà una squadra al risparmio. Rimangono capo e Pistoia che zitte zitte erano date per retrocedere e che hanno un budget inferiore al nostro. E si parli chiaro con gli sponsor così non ci rimangono male se falliamo per l'ennesima volta final 8 e play off. Abbiamo tra il decimo e il dodicesimo budget della serie A a livello di spesa per i giocatori. Poi magari ottavo o nono complessivo. Quindi obbiettivo con 7 stranieri più Ferrero salvezza tranquilla. Poi se arriverà qualcosa in più meglio. . Link to comment Share on other sites More sharing options...
simon89 Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 (edited) 37 minuti fa, parish76 dice: stiamo cincischiando con Ferrero per 5000/10000 euro in più dopo che tra i 3 italiani presi 2 anni fa oltre ad essere il meno pagato è sempre stato il più presente e quello che ha dato il miglior apporto. Visto che l'italiano più pagato nell'ultima stagione non ha mai giocato. E l'altro era meglio non vederlo in campo. Questo imho è davvero imbarazzante...anche perchè stiamo vedendo quanto siamo attrattivi per gli italiani. Ne hai già uno in casa che si è fatto apprezzare sia in campo che fuori per due anni al minimo salariale, gratificalo un attimo (e stiamo parlando davvero di una cifra ridicola) e rinnovalo diamine Edited June 5, 2017 by simon89 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Scottie Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 40 minuti fa, parish76 dice: Mi sembra chiaro che l'obbiettivo per la stagione deve essere la salvezza. Come fanno le varie Pistoia o capo che cambiano i piani durante la stagione alzando le prospettive. Perché con Milano Venezia Avellino Reggio Emilia Trento Sassari con budget importanti o comunque superiori. Torino che pensa a della valle e ad una partecipazione in eurocup. Cantù che nonostante i problemi societari ha un budget superiore. Con Brescia che non si sa perché gli italiani da quintetto li avrà aggiungendo cusin, pagando gli USA alle stesse cifre dei nostri. Dimentico una virtus che dopo la retrocessione se rientrerà in serie A avrà un budget importante anch'essa.Noi budget che diminuisce ogni anno, debiti che anche qui non si capisce quanti realmente sono che vanno ripianati, insieme ad una struttura societaria che ha rispetto a tante realtà troppi collaboratori in essere. oltre a pagare un quarto allenatore che sarà diventato beniamino del pubblico , ma che non capisco se possiamo permetterci. stiamo cincischiando con Ferrero per 5000/10000 euro in più dopo che tra i 3 italiani presi 2 anni fa oltre ad essere il meno pagato è sempre stato il più presente e quello che ha dato il miglior apporto. Visto che l'italiano più pagato nell'ultima stagione non ha mai giocato. E l'altro era meglio non vederlo in campo. Per fortuna esiste Pesaro Caserta e ora Brindisi che finita l'era delle vacche grasse di Enel farà una squadra al risparmio. Rimangono capo e Pistoia che zitte zitte erano date per retrocedere e che hanno un budget inferiore al nostro. E si parli chiaro con gli sponsor così non ci rimangono male se falliamo per l'ennesima volta final 8 e play off. Abbiamo tra il decimo e il dodicesimo budget della serie A a livello di spesa per i giocatori. Poi magari ottavo o nono complessivo. Quindi obbiettivo con 7 stranieri più Ferrero salvezza tranquilla. Poi se arriverà qualcosa in più meglio. Tra l'altro, con ancora il 3+4+5, la prossima sarà una stagione fine a se stessa ....... Se dal 2018/19 si passerà al 6+6 obbligatorio l'anno prox di questi tempi saremo punto e a capo e dovremo rifare la squadra dovendo giocoforza inserire italiani con prezzi che chissà dove saranno Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bluto Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 46 minuti fa, parish76 dice: Mi sembra chiaro che l'obbiettivo per la stagione deve essere la salvezza. Come fanno le varie Pistoia o capo che cambiano i piani durante la stagione alzando le prospettive. Perché con Milano Venezia Avellino Reggio Emilia Trento Sassari con budget importanti o comunque superiori. Torino che pensa a della valle e ad una partecipazione in eurocup. Cantù che nonostante i problemi societari ha un budget superiore. Con Brescia che non si sa perché gli italiani da quintetto li avrà aggiungendo cusin, pagando gli USA alle stesse cifre dei nostri. Dimentico una virtus che dopo la retrocessione se rientrerà in serie A avrà un budget importante anch'essa.Noi budget che diminuisce ogni anno, debiti che anche qui non si capisce quanti realmente sono che vanno ripianati, insieme ad una struttura societaria che ha rispetto a tante realtà troppi collaboratori in essere. oltre a pagare un quarto allenatore che sarà diventato beniamino del pubblico , ma che non capisco se possiamo permetterci. stiamo cincischiando con Ferrero per 5000/10000 euro in più dopo che tra i 3 italiani presi 2 anni fa oltre ad essere il meno pagato è sempre stato il più presente e quello che ha dato il miglior apporto. Visto che l'italiano più pagato nell'ultima stagione non ha mai giocato. E l'altro era meglio non vederlo in campo. Per fortuna esiste Pesaro Caserta e ora Brindisi che finita l'era delle vacche grasse di Enel farà una squadra al risparmio. Rimangono capo e Pistoia che zitte zitte erano date per retrocedere e che hanno un budget inferiore al nostro. E si parli chiaro con gli sponsor così non ci rimangono male se falliamo per l'ennesima volta final 8 e play off. Abbiamo tra il decimo e il dodicesimo budget della serie A a livello di spesa per i giocatori. Poi magari ottavo o nono complessivo. Quindi obbiettivo con 7 stranieri più Ferrero salvezza tranquilla. Poi se arriverà qualcosa in più meglio. Togli pure Brindisi dai vaccari poveri perché sta rinnovando con Enel. Per il resto ti quoto su Ferrero. Con lui, Avra e Pelle la panchina sarebbe a posto. Mi sorprende abbastanza l'intenzione di Caja (vedere intervista di pochi giorni fa) di mettere Okoye come 4 titolare, ma nel basket moderno dove i ruoli di 3 e 4 sono meno definiti ci può anche stare, anche se questa scelta costringe Coldebella a trovare un incastro complementare in spot 3. L'avere iniziato la composizione del quintetto base con un giocatore come Okoye è piuttosto curiosa, viste sempre le dichiarazioni di Caja, dovessimo rinnovare con Eyenga avremmo una coppia di ali che non mi convince. Link to comment Share on other sites More sharing options...
corny Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 6 hours ago, joe said: Peró un DeNik che viaggia a 6 cifre (di stipendio) anche no. 2 hours ago, Indimenticabili said: Quotone Ma anche si. Scusate ma quanto pagavamo Cavaliero? De Nicolao a 100K euro non è affatto fuori mercato. Se devo investire punto sulla guardia, Dominique Johnson quest'anno ha cambiato la stagione Link to comment Share on other sites More sharing options...
alberto Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 e comunque trento NON ha un budget superiore al nostro, a meno che qualcuno mi smentisca con dati verificabili, in tal caso chiedo venia. Link to comment Share on other sites More sharing options...
parish76 Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 20 minutes ago, alberto said: e comunque trento NON ha un budget superiore al nostro, a meno che qualcuno mi smentisca con dati verificabili, in tal caso chiedo venia. 4.5 keuro identico al nostro. ma quanti soldi hanno speso per 10 giocatori? È quanto è costata la società e altre spese accessorie? Avevano debiti da ripianare? Sicuro hanno trovato la chimica giocando in 7 e sostituendo 2 americani. Il prossimo anno eurocup e 7+5. Budget per la squadra più alto del nostro. Link to comment Share on other sites More sharing options...
parish76 Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 3 hours ago, Bluto said: Togli pure Brindisi dai vaccari poveri perché sta rinnovando con Enel. Per il resto ti quoto su Ferrero. Con lui, Avra e Pelle la panchina sarebbe a posto. Mi sorprende abbastanza l'intenzione di Caja (vedere intervista di pochi giorni fa) di mettere Okoye come 4 titolare, ma nel basket moderno dove i ruoli di 3 e 4 sono meno definiti ci può anche stare, anche se questa scelta costringe Coldebella a trovare un incastro complementare in spot 3. L'avere iniziato la composizione del quintetto base con un giocatore come Okoye è piuttosto curiosa, viste sempre le dichiarazioni di Caja, dovessimo rinnovare con Eyenga avremmo una coppia di ali che non mi convince. Enel metterà poco molto poco. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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